MILLENIUM TYPOGRAPHY

Millenium è semplicemente un font.
Anche se la sua forma esprime il desiderio all’astrazione, Millenium è un semplice font.
Racchiude in sé, in effetti, una stravagante ambizione artistica. Occuparsi della bellezza di colori e di linee intersecate lasciando ad un’attenzione più razionale il compito della traduzione. Ma perché sto parlando di traduzione? Millenium è un font perfettamente leggibile.
La tentazione di capovolgere il ruolo del carattere, che per sua natura è votato alla comunicazione,
e riportarlo nelle penombre dello sforzo traduttivo è stata, in effetti, irresistibile.
Forse restituendo al lettore l’ingenuo sforzo del bambino che impara ad allineare suoni evocati dalle lettere per arrivare alla fine della parola con la soddisfazione della decodifica. Sommare la ,A alla P, alla E. E visualizzare improvvisamente l’arabesco del volo e il ronzìo dell’insetto.
Poi si è sommato un secondo pensiero.
L’oscura arte degli scriba, che nel passato custodivano l’alchimia della loro sapienza nella complessità magica dei segni.
E questi segni suggerivano azioni e portavano a conseguenze.
In ultimo, questo font si chiama Millenium.
Perché mi sono divertito ad ipotizzare, tra leggerezza teologica e utopia storica, che per l’avvento del 4° millennio si possa immaginare l’unione di tutte le religioni monoteiste, se non di tutte le religioni in assoluto. Questa nuova ed universale accoglienza può aver bisogno di una liturgia unificata. E con la spregiudicatezza di un grafico ho composto un volume liturgico che prevede esattamente questo. L’alternanza delle diverse liturgie in un carosello mantrico e psichedelico di parole scritte con questo font.
Poiché Millenium, è un semplice font.

Project Silvio Cocco Millenium

Art Millenium
Liturgy of Millenium
Liturgy of 4th Millenium
Millenium Liturgy